In una gremita Aula Magna “Mario Teti” del Policlinico Universitario “G. Martino” di Messina, si è svolta nel pomeriggio del 10 luglio 2024 la seconda edizione dell’iniziativa “I Giovani Ricercatori BIOMORF”. L'evento, organizzato dalla Commissione AQ-RDTM nell'ambito delle attività che il Dipartimento promuove come momenti di incontro dei ricercatori, ha come obiettivo il dare visibilità ai giovani ricercatori (dottorandi, specializzandi, assegnisti e borsisti) che svolgono attività di ricerca nell’ambito delle Linee di Ricerca del Dipartimento e coinvolgerli attivamente nella promozione della ricerca interdisciplinare del Dipartimento.
I lavori sono stati aperti dai saluti e dall'introduzione del Direttore del Dipartimento BIOMORF, Prof. Sergio Baldari, della Vicedirettrice, Prof.ssa Daniela Caccamo, e del Coordinatore della Commissione AQ-RDTM BIOMORF, Prof. Giovanni Crupi, che hanno sottolineato l’importanza di questa iniziativa, dal taglio fortemente interdisciplinare, alla quale i giovani ricercatori hanno risposto con entusiasmo. I venticinque relatori, protagonisti indiscussi dell’evento, hanno brillantemente affrontato molteplici tematiche di ricerca di estrema rilevanza ed attualità. Molto vivace e ricco di spunti di riflessioni il dibattito che ne è scaturito, che ha messo in evidenza la necessità di promuovere un processo di attenta e continua osmosi tra le varie anime scientifiche del Dipartimento, in quanto un approccio interdisciplinare oggigiorno è una conditio sine qua non per uno sviluppo responsabile e sostenibile della ricerca scientifica e tecnologica. Le relazioni sono state suddivise in quattro sessioni moderate dai Professori Daniela Caccamo, Sergio Lucio Vinci, Nicola Cicero, Daniela Sapienza, Lucrezia Auditore, Maria Rosaria Anna Muscatello, Gabriele Cervino e Concetta Crisafulli.
Al fine di promuovere la disseminazione dei risultati scientifici, gli atti di questa giornata di studi saranno publicati in un book elettronico con ISBN dalla Messina University Press, la casa editrice open access del nostro Ateneo.
